Da quanto tempo non ci sentiamo? Nel frattempo c'è stata:

  1. l'estate,
  2. le olimpiadi,
  3. le paralimpiadi con le sue categorie,
  4. gli Emmy,
  5. Stranger things che non ho visto perché le cose di paura mi fanno paura,
  6. il terremoto,
  7. The Get Down,
  8. l'ultima edizione della conferenza From the front,
  9. lo struggente e bellissimo disco di Nick Cave dedicato al figlio,
  10. la mia sofferta ma necessaria decisione di lasciare via Orfeo dopo sei anni e iniziare un nuova fase della vita di Emmaboshi,
  11. iOS 10 che mi ha tolto lo «scorri per sbloccare»,
  12. l'iPhone 7 senza jack audio universale,
  13. la migrazione da Readability (che chiude il 30 settembre) a Instapaper,
  14. Purity di Franzen che è davvero stupendo e se non l'hai letto fallo subito,
  15. le bellissime registrazioni video di tutti gli speech del Freelance camp (davvero un ottimo lavoro di documentazione) tra cui quelli degli amici Marco Brambilla, Nicola Bonora, Biljana Prijic, Mariachiara Montera.
  16. le playlist che aiutano a lavorare secondo alcuni membri dallo staff di Pitchfork. Si toccano vertici di profondità di pensiero con questo pezzo.
  17. Allan Iverson è entrato nella NBA Hall of fame. Se non sai chi è guarda questa carrellata di prodezze e fai bella figura col tuo amico appassionato di basket citando Iverson che manda Jordan a prendere le farfalle con un cambio di direzione pazzesco.
  18. Venerdì prossimo c'è la seconda Spremutina con quelli di Home movies, L'Archivio Nazionale del Film di Famiglia. Sempre gratuito, sempre da Zoo a Bologna, iscriviti ora. Davvero.
  19. Carino l'elenco.
  20. Certo niente di nuovo, però quasi quasi scrivo così anche i prossimi bollettini.

Iniziamo?

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