L'estetica della bocciofila, vista da Carlo Rainone e da PetriPaselli

Il fascino discreto dell'estetica della bocciofila attraverso gli occhi di un fotografo e di un duo di artisti

Qualche settimana fa sono stato a San Lazzaro di Savena a fare serata in bocciofila: cena al vassoio, vino alla spina a €1,50, briscola, balera e bocce (non avevo notato che sono tre b consecutive).

La bocciofila di San Lazzaro è una specie di enorme parco giochi per pensionati, e infatti ce la siamo spassata. C'è anche un documentario (10 min) che racconta questo circolo.

Ho fatto alcune foto ma non sono interessanti come quelle di Carlo Rainone, un fotografo italiano nato nel 1989 che ha un approccio documentaristico e ispirato dai gesti della vita quotidiana.

I bocciatori di Carlo Rainone

Nel suo progetto Bocciatori Rainone ha documentato il gioco delle bocce attraverso un una storia fotografica, mostrando non solo la tecnica e le dinamiche, ma anche il senso di comunità e la passione che animano i giocatori.

Carlo Rainone, “Bocciatori” 2017

La pubblicazione 99objects dedicata ai trofei di bocce degli anni Ottanta

E sempre sull'estetica della bocciofila, qualche anno fa ho curato il progetto grafico di 99obects, un progetto del duo di artisti PetriPaselli, che racconta in 99 fotografie 99 oggetti appartenenti alle collezioni più disparate.

Il numero 3 di 99 di questa collezione di collezioni era dedicato ai trofei di bocce.


La selezione è stata ristretta a cavallo agli anni '80, periodo nel quale i trofei avevano una cura e una differenziazione che è stata abbandonata successivamente a favore di trofei standardizzati e sicuramente più economici. Il gioco di volumi, di marmi colorati, giocatori di bocce e vittorie alate le elevano a vere e proprie sculture.
All'interno del libro saranno inseriti alcuni interventi fotografici firmati PetriPaselli, testimonianza di interventi scultorei su alcune coppe.

Iniziamo?

Vogliamo parlare del tuo progetto? Siamo qui.

Lets gooooooooo