La grafica della Motown Records negli anni '60 e '70

Un viaggio nella grafica della mitica etichetta discografica

La Motown Records ha rivoluzionato la musica popolare americana, lanciando artisti leggendari come Stevie Wonder, Diana Ross, The Jackson 5 e Marvin Gaye. Famosa non solo per il contributo musicale ma per aver dato vita ad una cultura visiva, con stili e tendenze che hanno segnato gli Stati Uniti dagli anni 60 ad oggi.

In questo post ti parlerò della storia dell'etichetta, della collaborazione con il designer Curtis McNair e delle sue copertine di album iconiche, finendo con un approfondimento su uno degli artisti di punta della Motown, nonché il mio preferito, Marvin Gaye.

Mary Wells “Recorded live on stage” 1964

La nascita della Motown Records: Un'epoca rivoluzionaria per la musica

Fondata il 12 gennaio 1959 a Detroit, Michigan, da Berry Gordy Jr, è diventata rapidamente un pilastro fondamentale della musica americana, definendo il sound di un'intera generazione.

Questa casa discografica ha avuto un impatto profondo non solo sulla musica ma anche nella cultura popolare, promuovendo l'integrazione razziale e offrendo una piattaforma di lancio agli artisti afroamericani in un'epoca segnata dalla segregazione.

Kiki Dee “Great Expectations”, 1970

Curtis McNair: Il genio dietro le iconiche copertine

Curtis McNair (1932--2017) è stato un designer grafico di grande talento che ha lavorato per la Motown Records, contribuendo a definire l'identità visiva dell'etichetta negli anni '60 e '70. McNair ha creato alcune delle copertine più memorabili della storia della musica, caratterizzate da un uso innovativo del colore e del design che riflettevano lo spirito e l'energia della musica Motown.

La sua abilità nel catturare l'essenza degli artisti attraverso l'arte visiva ha giocato un ruolo cruciale nel successo commerciale dell'etichetta, rendendo i dischi non solo un piacere per l'udito ma anche per gli occhi.

Il suo lavoro è caratterizzato da un uso sapiente dei font, spesso scegliendo caratteri tipografici audaci e distintivi che catturavano immediatamente l'attenzione dell'osservatore, come il Futura e il Pinto Flare.

McNair ha saputo combinare elementi tipografici con immagini evocative, creando un equilibrio perfetto tra testo e grafica. Il suo stile distintivo includeva l'uso di colori vivaci e composizioni dinamiche che riflettevano l'energia e l'innovazione musicale degli artisti Motown.

Le sue copertine non solo servivano come un involucro per i dischi, ma raccontavano anche una storia visiva che risuonava profondamente con il pubblico e l’atmosfera del tempo.

Stevie Wonder “Stevie Wonder’s Greatest Hits Vol. 2”, 1971
Four Tops “Still Waters Run Deep”, 1970

I capolavori di Curtis McNair: Arte e musica in perfetta sintonia

Tra i molti lavori di Curtis McNair per la Motown Records, alcune copertine spiccano per la loro rilevanza storica e artistica.

What's Going On di Marvin Gaye è uno dei più celebri, con una copertina che esprime la profondità e la complessità della musica. Altre opere notevoli includono Talking Book di Stevie Wonder e Diana Ross & The Supremes Join The Temptations.

Questi design non solo hanno contribuito a vendere milioni di dischi ma hanno anche elevato lo status della grafica delle copertine a una forma d'arte riconosciuta e rispettata.

Marvin Gaye “What’s going on”, 1970

Marvin Gaye: Il poeta della Motown

Marvin Gaye è stato uno degli artisti più influenti della Motown Records, lasciando un'impronta indelebile nella storia della musica soul e R&B. Nato nel 1939, Gaye ha iniziato la sua carriera alla Motown nei primi anni '60, diventando rapidamente una delle sue stelle più brillanti.

Con What's Going On e Let's Get It On Gaye ha esplorato temi sociali, politici e personali, elevando il genere musicale a nuovi livelli di introspezione e maturità.

Il suo lavoro ha influenzato generazioni di musicisti e ha consolidato la Motown come un'istituzione culturale.

Altra variante della copertina “What’s going on”
Il titolo dell’album con il font Tedesca

Se ti interessa approfondire, ho trovato alcune copertine degli album progettati da Curtis McNair su Font In Use, una piattaforma online che documenta e analizza font su una selezione immensa di esempi storici e recenti, come film, progetti di branding, poster.

In questo articolo invece puoi vedere come è cambiata l'identità visiva della Motown nella storia.

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