Ciao e bentornatɜ per un nuovo episodio della rubrica Ricerca visiva quotidiana. Oggi riprendo l'argomento grafica ispirata a Depero, di cui ti ho parlato in questo episodio qualche settimana fa, perché penso che (forse solo nella mia bolla?) stia diventando un trend.
Sono partito dalla bacheca che Elizabeth Goodspeed, mitologica ricercatrice visiva di cui sono grande fan, ha costruito su Are.na a partire dalle immagini del bar di New York Bacàn, progettato da Pentagram.
Forme geometriche massicce, tinte piatte e un uso audace della tipografia. Le illustrazioni spingono elementi grafici tipo triangoli, cerchi e rettangoli, con un forte contrasto positivo-negativo.
Si iniziano a vedere tante grafiche in giro ispirate a questo stile. Alcuni esempi:
Amaro Festiv identità progettata da Wedge Studio, con immagini che, pur reinterpretando colori e prospettive, mantengono il sapore dell'illustrazione futurista.
Piano Piano, una pizzeria con un'identità che richiama fortemente lo stile di Depero, utilizzando il verde come colore principale e forme geometriche semplificate, progettata da Andres Higueros.
Matheson food company invece è un brand di prodotti alimentari ispirato agli anni '50, non è Depero ma è sempre bellissimo.