Sfoglialibro: Il design del tessuto italiano

Un libro che esplora la storia dei tessuti italiani

Sabato scorso ho fatto un giro in Sala Borsa, la biblioteca piu bella di Bologna, alla ricerca di qualche nuova chicca da sfogliare. È un luogo dove mi rifugio spesso quando passo da Piazza Maggiore.

Questa volta tra gli scaffali aperti ho scovato un libro sui tessuti: "Il design del tessuto italiano", curato da Vittorio Linfante e Massimo Zanella.

Il volume raccoglie tessuti dalla fine dell'Ottocento a oggi e mostra l'evoluzione del design tessile e per noi grafici è figo vedere come si è evoluto il modo di farci grafica sopra.

Le stampe, le illustrazioni e i cartamodelli raccolti sono fighissimi.

La copertina del volume

Tra i designer italiani di spicco del mondo tessile troviamo:

Luigi Veronesi (1908 - 1998), noto per il l'uso audace del colore e delle forme geometriche, influenzate dal Bauhaus. Ha lavorato principalmente a Milano.

Multiplo in stoffa ricamato, 1988

Rosita Missoni (1931-) ha rivoluzionato il mondo del tessuto con il suo marchio Missoni, noto per i suoi motivi a zigzag colorati e tessuti innovativi.

L’originale motivo a zig zag

Mariano Fortuny y Madrazo (11 maggio 1871 - 3 maggio 1949) è conosciuto per i velluti e le sete pregiate, ha introdotto nuove tecniche di tintura e stampa. Ha lavorato principalmente a Venezia.

Allestimento della casa-museo di Mariano Fortuny a Venezia

Roberta di Camerino, nata Giuliana Coen (1921 - 2010), ha creato tessuti che sono diventati icone di stile negli anni '50 e '60, noti per le loro fantasie audaci e l'uso del velluto. Ha lavorato principalmente a Venezia.

Scampoli di velluto decorati

Elsa Schiaparelli (1890 - 1973) è stata una stilista d'avanguardia, famosa per i suoi tessuti surrealisti e le collaborazioni con artisti come Salvador Dalí. Ha lavorato principalmente a Parigi.

L’abito aragosta, 1937

Iniziamo?

Parliamo del tuo prossimo progetto, non vedo l'ora di iniziare.

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