Wando è stato un progetto di startup a cui ho partecipato insieme a Beppe Cataudo, Tiziano Pavani, Alessandro Pirani e Marco Casadio.
Il progetto è nato dalla volontà di portare nei paesi della provincia italiana un nuovo modo di ordinare cibo a domicilio, sul modello dei grandi player presenti solo nelle grandi città.
Il mio ruolo è stato di creare l’intero sistema di identità visiva e di progettare la UX dell’app.
L’identità visiva
Il logo e tutto il look and feel di Wando è imperniato sulla semplicità e sulla freschezza. Il logo è composto in un font bastoni compatto ed è reso dinamico da una deformazione prospettica.
La palette cromatica, basata sui colori viola e verde elettrici, si stacca dai colori della concorrenza.
La app
Nel progettare la UX dell'app, per mantenere coerente l’esperienza d’uso e l’interfaccia grafica, ho creato un design system e l'ho chiamato: Pizza revolution.
I componenti riutilizzabili sono stati utilizzati per la app iOS per il consumatore finale e anche nell'app per i ristoratori.
Il design system
Il design system di Wando, denominato Pizza revolution, è stato il fondamento dell’intero impianto visivo e funzionale, non solo della app, ma anche del sito e delle campagne di comunicazione.
Nel design system ho definito gli stili tipografici, le palette cromatiche, lo stile illustrativo (abbiamo lavorato con Federica Amico che ha creato per Wando una serie di illustrazioni originali)
Il sito
Il progetto del sito ha applicato l’identità verbale dei testi scritti da Alessandro Pirani e l’alfabeto visivo creato con il design system.
L’impianto di marketing
Ho creato il visual di diversi template grafici per le nostre campagne pubblicitarie digitali.
Wando Business, la app per i ristoratori
Wando è stato anche una app dedicata ai ristoratori, per gestire gli ordini per la consegna e per il ritiro. L'interfaccia è coordinata con il resto dell'identità visiva grazie ai componenti del design system.
